Oscar il fantasmino

 

Oscar un piccolo fantasmino, se ne stava triste e sconsolato nella sua dimora, non riusciva a capire per quale motivo ogni qual volta si mostrava al cospetto di qualcuno, nessuno avesse paura di lui.

Si avvicinava la festa di Halloween e per l'ennesima volta volle riprovarci. Si osservò allo specchio dove si rifletteva la sua chiara immagine. Faceva davvero paura e per apparire ancora più minaccioso, agitava le braccia da sotto il lenzuolo, per poi ridere a squarciagola.

Eppure- pensava tra se e se - sono un fantasma come tanti altri .

" Questa volta sarò più deciso che mai! Mi nasconderò dietro un folto cespuglio e quando vedrò passare qualcuno farò in modo di spaventarli a morte, sicuramente fileranno via a gambe elevate."

Così la sera di Halloween, Oscar si sistemò a ridosso d'una siepe, attese qualche minuto sino a quando vide transitare due giovani fanciulli, con in mano dei piccoli cestini.

Si fece coraggio e in men che non si dica, gli si parò davanti esclamando:

"Sono un fantasma molto cattivo, e se proverete a fuggire, in breve tempo vi raggiungerò!"

I due bambini lo osservarono incuriositi e per nulla spaventati gli chiesero:

"Dolcetto o scherzetto?"

"Ma come! Non avete paura di me? " - Chiese sconfortato Oscar, deluso dalla reazione dei bambini.

"Certo che no! Risposero in coro, sei un fantasma simpatico e divertente, unisciti pure a noi, se vorrai andremo insieme a fare visita a molte famiglie, chiederemo in dono dolci e caramelle!

Il piccolo fantasma insoddisfatto del risultato ottenuto, mise da parte la sua idea , così accettò di buon grado l'invito offertogli dai due bambini.

"Dopodiché bussò alla porta d'una piccola casa, aprì una dolce signora, ed egli pronunciò l'inevitabile frase :

"Dolcetto o scherzetto?"

 

Il suo cestino venne subito colmato, di deliziose e squisite caramelle.